15 febbraio 2023
Buongiorno,
sono alla 20ª settimana di gravidanza ed in morfologica é stata rilevata una cisti al fegato di 5 mm, sospetta cisti del coledoco, nel feto di sesso femminile.
Verrò sottoposta ad amniocentesi e successivamente a risonanza magnetica.
Perdonatemi se mi rivolgo a voi, forse prematuramente, ma avrei bisogno di sapere se prendete in carico, e assistite, bambini successivamente alla nascita.
Avrei bisogno di sapere inoltre come devo comportarmi nel caso volessi essere seguita da voi. Ho letto esperienze di bambini con la stessa malformazione rara che si sono rivolti al vostro ospedale, in quanto tra i più specializzati d’Italia.
Mi scuso per le imprecisioni e vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione.
Un cordiale saluto.
Stefania C.
Signora Stefania,
grazie per averci coinvolti per quanto è stato visualizzato all’esame ecografico della sua bambina.
Nella nostra esperienza, la diagnosi prenatale di malformazione del coledoco è stata posta nell’8% dei bambini, che noi poi abbiamo operato. In altri bambini, una piccola parte in cui si era posta la diagnosi prenatale di malformazione del coledoco, dopo la nascita, questa si è trasformata in una atresia biliare.
Il nostro centro è a sua disposizione, sia per un eventuale incontro prima del parto (se preferisce anche via web ), che per prenderci cura della sua bambina, una volta nata e qualora ce ne fosse bisogno.
Non so dove lei è seguita, ma sarebbe importante poter visualizzare la risonanza che lei ha già programmato.
Cordiali saluti
Daniele Alberti
– Prof. Ordinario di Chirurgia Pediatrica
– Direttore Clinica Chirurgica Pediatrica
Ospedale dei Bambini, ASST- Spedali Civili di Brescia
– Direttore Scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica
Università degli Studi di Brescia